Umberto II

Umberto II

Tascabili Bompiani, 2004
ISBN 88-452-1360-9

Bello, ricco, gentile, amato dalle donne: è l'idealizzata immagine che nel tempo si è creata intorno a Umberto di Savoia, il "principino", l'ultimo re d'Italia.
Gigi Speroni approfondisce la personalità di Umberto sulla base di testimonianze e di uno sterminato materiale bibliografico sapientemente coordinato e interpretato. Ne nasce Umberto II, una biografia che corregge il ritratto del principe e lo restituisce alla verità storica. Umberto, scrive Speroni, non fu una semplice "presenza decorativa" della Casa sabauda, ma un autentico protagonista della storia italiana. Visse il suo ruolo secondo uno stile personale, improntato alla riservatezza, alla discrezione, a un codice etico e religioso di insospettabile severità interiore. La fortuna non gli fu amica. Destinato al trono, vide il crollo della monarchia, e con l'esilio subì una condanna in contrasto con la Carta dei diritti dell'uomo. È stato via via definito "un umanista", "un'attraente personalita", "un officiale ligio ai doveri", "un figurino", "un gentiluomo sfortunato", ma nessuna formula è mai riuscita a cogliere la sua indole molteplice, dilaniata fra un'esuberante voglia di vivere e l'insorgere di inesplicabili frustrazioni. L'autore di Umberto II esamina con imparziabità la vicenda di un uomo tormentato dai drammi del suo Paese e dalle delusioni procurate dai figli, e che nascondeva in sé un grave segreto. Speroni adombra la soluzione di un "mistero" che, forse destinato a suscitare polemiche, consente di capire i motivi di alcune decisioni di Umberto rimaste finora senza risposta.